“Considero il cibo come un dono – è come se il nostro Creatore abbia voluto risarcire gli uomini per le tante tribolazioni cui sono sottoposti… Amo tutto ciò che la natura ci offre e che si può trasformare in un buon piatto, una delizia che stuzzica prima gli occhi e poi appaga tutti gli altri sensi, perché il mangiar bene soddisfa il corpo ed esalta lo spirito. Come disse Pellegrino Artusi, due sono le funzioni principali della vita: la nutrizione e la propagazione della specie. E se per la propagazione della specie ognuno sceglie d’istinto ciò che è meglio per lui, ebbene per la nutrizione io credo che il cibo non serva solo a sfamare ma debba anzitutto e soprattutto dare piacere”.
Lo Chef Andrea Taddei
Andrea Taddei, Chef de La Gabelletta, è originario della zona. Fin da bambino ha manifestato un profondo amore per la cucina e per le materie prime – racconta la mamma che, piccolissimo, si incantava dinanzi ai prodotti dell’orto, al pesce o ai tagli di carne, che toccava con riverenza e con cui cominciò prestissimo a sperimentare. Suo grande maestro fu Antonino Sanna, Chef stellato dal quale assimilò la capacità di esaltare i sapori senza artefatte manipolazioni.
A Cortina ha lavorato all’Hotel de la Poste e a Villa Oretta, a New York al ristorante Le Cirque. Eppure, l’amore per la sua terra l’ha spinto a ritornare e qui ha ritrovato gli odori e i gusti della sua infanzia e i prodotti del territorio, nelle sue mani, sembrano prendere vita e fiorire.
Profondo conoscitore delle materie prime, predilige i piatti che riescono ad evidenziarne le caratteristiche – la tradizione culinaria umbra diventa l’ambito nel quale applicare la sua passione e creatività, per accostamenti nuovi sempre nel rispetto della millenaria gastronomia locale.